La piazza di Faenza ha una storia antica. Dalla Roma classica al novecento, questo volume, agile e coinvolgente, racconta con ritmo uno spazio nel tempo. Dal Palazzo del Podestà alla fontana monumentale, dal Palazzo comunale al Palazzo Naldi, dalla loggia degli orefici a Palazzo Laderchi, dal Duomo al pavimento di Rambelli e alla Torre civica, ecco una sintesi di cosa è successo nel corso dei secoli nel cuore della nostra città. Le foto sono di grande impatto emotivo, alcune sono pezzi di memoria, altre sono scattate oggi. Il volume è stato pubblicato in questi giorni da White Line, i testi sono di Marco Santandrea, le foto di Paolo Morelli e della Biblioteca comunale manfrediana di Faenza . Da leggere e guardare.
— Massimo Isola, Sindaco di Faenza
Dopo mesi di lavoro, sabato 14 marzo è uscito La Piazza, il nuovo libro di Marco Santandrea dell’associazione culturale Torre dell’Orologio per la nostra collana Faenza360°. Un viaggio affascinante nel cuore della città, in un momento in cui – ironia della sorte – siamo tutti costretti a restarne lontani.
L’idea nasce da una riflessione: in tanti hanno raccontato i singoli edifici della nostra piazza, ma nessuno finora aveva dedicato un intero volume alla sua evoluzione storica, architettonica e simbolica. Così, pagina dopo pagina, La Piazza diventa una “visita guidata su carta” che accompagna i lettori dall’età romana ai giorni nostri, raccontando come ogni epoca abbia lasciato una traccia visibile nel centro cittadino. Il tono è divulgativo, accessibile, e il risultato parla tanto agli appassionati quanto ai semplici curiosi.
Andate nella Piazza di Faenza e fate un giro su voi stessi: bastano 360 gradi per vedere le meraviglie che circondano il cuore della città e per fare un viaggio nel tempo. Un viaggio che parte più di 2000 anni fa e viene raccontato dai mattoni dei palazzi, dalle pietre delle strade, dalle colonne dei porticati.
Ogni capitolo del libro, a partire dell’età romana, è ambientato in un’epoca diversa e racconta come il centro della città è stato trasformato e come, secolo dopo secolo, ogni intervento architettonico dialoga con quanto già esistente.
Appassionato di storia locale fin da bambino, Marco Santandrea nasce a Faenza il 17 aprile 1995. Dopo il diploma all’Istituto Tecnico per Geometri Alfredo Oriani, si iscrive al corso di laurea in Architettura dell’Università di Bologna.
Dal 2012 si dedica allo studio e alla divulgazione della storia di Faenza e del suo territorio, attività che porta avanti con passione anche sui social: è ideatore del format “Faenza in un minuto” e gestore della pagina Facebook Torre dell’Orologio, dove ha pubblicato centinaia di fotografie storiche sempre accompagnate da approfondimenti.
Nel 2018 fonda l’Associazione Culturale Torre dell’Orologio, di cui è presidente, con l’obiettivo di avvicinare la comunità al proprio territorio.
A causa delle restrizioni legate all’emergenza sanitaria, le prime due presentazioni si sono svolte in diretta streaming, ma potete rivederne una nel video qui sotto.