Un nuovo sguardo sulla Grande Guerra, tra parole e memoria
A maggio è uscito un libro a cui teniamo molto. Si intitola L’immenso naufragio e fa parte della nostra collana Acsè, dedicata da sempre alla memoria, alla storia e alla cultura locale. In questo volume abbiamo voluto raccogliere — attraverso il lavoro attento di Valerio Ragazzini — le parole e le testimonianze degli scrittori romagnoli che vissero la Grande Guerra. Non sempre dalla prima linea: spesso dalle retrovie, dai giornali, dalle lettere, dai racconti che sono riusciti ad attraversare la censura.
Ne è nato un mosaico letterario, denso ma accessibile, in cui si riflettono tutte le contraddizioni di un tempo che ha segnato una frattura nella storia e nella scrittura. Ci interessava restituire proprio questo: la varietà delle voci e dei registri, l’esperienza collettiva filtrata da sguardi individuali, l’eco di una generazione in bilico tra retorica e disincanto.
Il testo di Valerio Ragazzini ripercorre le esperienze legate alla Prima Guerra Mondiale degli scrittori romagnoli, attraverso diari, lettere scampate alla censura, articoli di giornale, racconti e romanzi. Dall’orrore della prima linea alle illusioni delle retrovie; dai proclami delle testate…
Leggi la descrizione completaPer chi vorrà ascoltarne la genesi e approfondirne i contenuti, giovedì 29 settembre alle ore 20.30, saremo alla Biblioteca Comunale Manfrediana di Faenza, insieme a Valerio Ragazzini e a Gian Ruggero Manzoni, che ha scritto la prefazione al libro. Sarà l’occasione per parlare del libro, certo, ma anche di memoria, letteratura e di cosa ci resta oggi di quelle voci romagnole che hanno attraversato uno dei momenti più tragici del Novecento.
Con Valerio collaboriamo da tempo. Con noi di White Line ha già firmato Quella linea lunga e blu e dirige la collana I nipoti dei topi. Nel tempo ha ricevuto importanti riconoscimenti, tra cui il premio Faraexcelsior e il secondo posto al premio Hypnos, ed è autore di racconti e articoli pubblicati su riviste culturali come Pangea, Spore, L’Ortica.
Il suo approccio alla scrittura è una garanzia: profondo, documentato, mai didascalico. È il motivo per cui continuiamo a sceglierlo.
L’immenso naufragio è disponibile nelle librerie faentine, sul nostro sito e su Amazon.
Un libro che intreccia storia, letteratura e memoria, restituendo voce a chi ha raccontato la guerra con parole autentiche, a volte dimenticate, ma oggi più che mai necessarie.